Abbiamo raggiunto gli SPACE PARANOIDS per una bella chiacchierata
Ciao ragazzi è un piacere avervi qui su bandtop, ci raccontate la vostra storia?
Ciao!
Gli Space Paranoids nascono nel 2006, ma solo dal 2007 le prime jam session portano dei frutti.
Dopo una prima formazione che sforna 2 ep con cui definire il sound, dal 2012 ad oggi la formazione si stabilizza (con un solo cambio alla batteria dal 2019) e pubblica 4 full lenght.
L’idea è precisa: un genere che galleggia nei meandri dello stoner rock, salvo dilagare inevitabilmente nelle altre correnti psichedeliche del genere e precedenti, con qualche breve volata nel garage rock scandinavo e nel grunge.
Il classico sfondo “desertico” che accompagna lo stoner rock è sostituito dall’ambiente alpino ci circonda: montagne, boschi, personaggi alterati, animali selvatici, su uno sfondo appunto meno “desertico”, ma non meno lisergico.
Del resto del deserto noi che cazzo ne sappiamo?
Quali sono i temi principali dei vostri brani ?
Le nostre canzoni sono strettamente legate all’ambiente che ci circonda: antiche leggende, racconti di personaggi esoterici, di bestie selvagge, suggestioni trasmesse da spazi ampi, luoghi misteriosi.
Nel 2022 avete siglato un contratto con Karma Conspiracy, ci raccontate il processo produttivo? Quanto è importante oggi avere il supporto di un etichetta come la vostra?
Passiamo davvero tanto tempo in sala prove. Negli ultimi dieci anni compresa la pandemia non abbiamo praticamente mai fatto pause. Semplicemente affianchiamo al normale “esercizio” di prova dei set una parte di scrittura, una valvola di sfogo importante che esce sempre per conto suo durante una prova.
Lavoriamo soprattutto in modo che ciò che si sente sul disco sia esattamente ciò che si potrà sentire dal vivo.
Un’etichetta in questa particolare fase è fondamentale, è un’eco che permette di spingersi verso nuove esperienze e nuove opportunità.
Chi è il songwriter della band?
I testi sono opera del nostro frontman Simone (aka Muco): è lui il vero artefice dell’idea del “Mountain Stoner”. Gli altri musicisti stendono il tappeto sonoro, lui lo condisce dei suoi “racconti ad alta quota”.
Progetti futuri?
Continuare il tour attualmente in corso con più date possibile. Diffondere i nostri album al massimo e semplicemente trovare idee che ci soddisfino per scrivere il seguito.
PENSIERO LIBERO SULLA SITUAZIONE MUSICALE ITALIANA.
In breve, ci sono delle band della madonna.
Rimaniamo spesso più stupiti da realtà DIY e underground che dagli headliner.
Dimentichiamoci di riconquistare una fetta del mainstream (gli ’80-’90 sono finiti), lavoriamo sotto il suolo e godiamoci tutto quello che ne viene!
Ringrazio i SPACE PARANOIDS per il tempo dedicatoci e gli auguriamo tanta musica.
Label e management: https://www.karmaconspiracy.it
Press Office: promotion@overdubrec.it