Cosa dire sui TAYRA, Band di Grosseto alternative rock/metal? Date 2 spiccioli in mano a questi ragazzi, chiudeteli
in studio e probabilmente ne usciranno delle belle!
L’EP “TAYRA” è composto da tre brani:
PRISONER
Ogni volta che la ascolto colgo delle sfumature diverse e mi immergo in un’atmosfera che ti trascina. I riff metal graffianti danno ritmo a un brano dai ritornelli melodici: le idee ai Tayra non mancano, le soluzioni trovate in questo brano non sono mai banali e sono ben studiate. Sì, Prisoner è entrata dritta nella mia playlist da viaggio.
MY LAW
Anche questo brano parte bello cattivo con riff di chitarra, con versi che possiamo definire… in pieno stile TAYRA. Perchè paragonare sempre una band emergente con una band mainstream? Qui c’è identità e si sente. I ritornelli melodici sembrano essere il punto di forza della band, dando la giusta miscela tra ritmo e melodia. Strategia “commerciale”? No, dinamicità e stile! My Law è un pezzo azzeccato.
IF YOU FALL
Chorus e atmosfera sono quelle giuste: questa intro è perfetta in qualche serie TV americana. Anche in questo brano emerge lo stile della band tra riff, melodia e potenza: l’elettronica è mixata a muri di chitarre. Ottime le linee vocali in un brano che si lascia ascoltare e riascoltare.
Esco dall’ascolto con i brani in testa e con un sound che tocca i miei gusti personali. Autoprodursi non è mai semplice, ma loro ce l’hanno fatta. Dopo aver ascoltato questo materiale lo ripeto ancora una volta: la band merita sicuramente di fare strada e io glielo auguro di cuore.